LA STORIA DEI MAINE COON
Il Maine Coon è una delle più antiche razze naturali del Nord America, tanto da essere considerato generalmente come nativo dello Stato del Maine, di cui è il gatto ufficiale. Il suo nome deriva dal Maine, lo Stato della Nuova Inghilterra in cui veniva avvistato, e da Raccoon, orsetto lavatore in inglese, per via della sua coda molto simile a quella di un procione.
Molteplici sono le leggende che circondano l’origine di questo particolare gatto. La più diffusa all’inizio del secolo narrava che per le grandi e pelose orecchie provviste di ciuffi e la coda grossa e inanellata, il Maine Coon fosse il risultato di un incrocio tra una lince e un orsetto lavatore. L’ipotesi, ovviamente assurda, ha comunque contribuito ad alimentare le numerose storie che si tramandano su questa razza. C’è anche chi a tutti i costi ha voluto conferire un’aura regale a questo gatto “rustico”, facendolo addirittura discendere da sei gatti d’Angora che la regina Maria Antonietta, durante la rivoluzione francese, avrebbe messo in salvo inviandoli a Wiscasset, nello Stato americano del Maine. Le origini del Maine Coon hanno creato così tantissime leggende e congetture, nessuna delle quali può essere provata. La teoria più probabile, anche se la meno pittoresca, indicherebbe il Maine Coon come il risultato di un incrocio tra gatti a pelo corto e gatti a pelo lungo d’oltremare. Secondo alcuni il Maine Coon avrebbe antenati tra i gatti nordici, i progenitori del gatto delle foreste norvegesi, arrivati in America del Nord nell’anno mille in seguito agli sbarchi dei vichinghi sulle isole di Terranova; in effetti il gatto selvatico (Felis silvestris) in Nordamerica non è presente. Secondo altri invece, l’origine del Maine Coon risalirebbe al periodo della colonizzazione, quando le navi dei coloni provenienti da tutto il mondo attraccavano sulle coste americane del nord-est, portando al seguito dei gatti per far strage di topi.
La prima segnalazione ufficiale di un Maine Coon risale al 1861. In Italia il Maine Coon compare solo nel 1986 su un mensile del settore; da allora la diffusione della razza è in continua espansione e i Maine Coon sono ormai protagonisti di successo nelle esposizioni feline.
IL NOSTRO CARATTERE
Noi Maine Coon siamo gatti imponenti il cui peso varia da 5 a 12 Kg.
Eravamo già apprezzati più di un secolo fa per la nostra forza, bellezza e capacità di adattarci ai rigidi inverni della Nuova Inghilterra. Ci siamo adattati a un clima duro. Il nostro corpo è grande, lungo, rettangolare e muscoloso con ossatura solida. Inoltre il petto largo e il collo forte e muscoloso, specialmente nei maschi, ci conferiscono un aspetto di robustezza e di potenza.
Il mantello lucido, pesante e resistente all’acqua, non è uguale a quello di nessun’altra razza.
Il pelo più lungo sulla gorgiera, sullo stomaco e sulle gambe posteriori ci ripara dal bagnato e dalla neve mentre quello più corto sulla parte posteriore e sul collo ci difende dal groviglio del sottobosco.
La coda lunga e folta, che ci avvolgiamo intorno quando ci raggomitoliamo per dormire, ci protegge dagli inverni freddi. Le nostre orecchie sono più pelose sia all’interno che sulle punte, per preservarci dal freddo, e mobili, per meglio captare i suoni della foresta. Le zampe grandi, rotonde, con ciuffi di pelo, servono come “pattini da neve”. I nostri occhi e le orecchie sono grandi per migliorare vista e udito, utili nella caccia e nello sfuggire ai predatori. Il muso relativamente lungo e squadrato gli permette di afferrare con facilità la preda e bere l’acqua da fiumi o pozze.
Abbiamo un ottimo carattere, molto attivo e curioso, abitudinario, ideale per la compagnia con le persone (in particolare anziani e bambini), evitando praticamente sempre di graffiare o soffiare. Amiamo giocare ai giochi più impensabili per un gatto, anche il riporto della pallina.
Spesso siamo anche adatti ad essere addestrati a dare la zampa, infatti se abituati fin da cuccioli a dare la zampa, con una crocchettina al seguito che ci premia, da grandi potremmo darla senza problemi (anche se la ricompensa è sempre gradita!).
Malgrado queste premesse, la nostra razza dal carattere basilarmente indipendente, pur amando trascorrere piacevoli momenti con una o più di persone di cui ci si sente parte attiva.
Data la nostra particolare conformazione e la presenza di molto pelo, non soffriamo il freddo né la pioggia e se lasciati libero all’aperto sviluppiamo delle innate capacità cacciatorie che ci rendono particolarmente abili negli scatti e agili nei movimenti, malgrado quello che si potrebbe pensare a prima vista. Per la nostra naturale propensione alla caccia, siamo curiosi, vivaci, giocherelloni e amiamo perfezionare con gli altri le nostre tecniche, condividendo tranquillamente gli spazi anche con altri animali domestici.
Siamo anche una razza che dispone di un certo appetito, commisurato con la nostra forma fisica e col nostro aspetto imponente che necessita di continui rifornimenti di energia. Per noi è consigliata una dieta varia che ci consenta di integrare la nostra dieta naturale “selvatica” a degli integratori.